Il 10 marzo in Sicilia è la Giornata dei Beni Culturali Siciliani. Musei e parchi archeologici aperti gratuitamente in onore di Sebastiano Tusa, grande archeologo, Soprintendente del Mare e, fino alla sua improvvisa e tragica scomparsa all’età di 66 anni (disastro aereo avvenuto in Etiopia nello stesso giorno del 2019), assessore ai Beni culturali per la Regione Siciliana.
Per l’evento tutti i siti culturali della Regione Sicilia, nella giornata del 10 marzo 2023, saranno aperti gratuitamente al pubblico, per celebrare e tramandarne il ricordo e l’operato dello stesso Tusa.
Un tesoro da scoprire, ricco di Cultura e Storia
Parco archeologico di Kamarina e Cava d’Ispica:
Parco archeologico e paesaggistico della Valle dei Templi
Parco archeologico di Segesta
Parco Archeologico di Selinunte, Cave di Cusa e Pantelleria.
Parco archeologico di Lilibeo Marsala
Parco archeologico di Naxos e Taormina
Parco archeologico delle Isole Eolie
Parco archeologico di Tindari
Parco archeologico di Siracusa, Eloro, Valle del Tellaro e Akrai
Parco archeologico di Leontinoi
Parco archeologico e paesaggistico di Catania e della Valle dell’Aci
Parco archeologico di Morgantina e Villa romana del Casale
Parco Archeologico di Himera, Solutno e Iato.
Sebastiano Tusa (Palermo, 2 agosto 1952 – Bishoftu, 10 marzo 2019) è stato un archeologo e politico italiano.
Soprintendente del Mare, dall’11 aprile 2018 fino alla morte ricoprì la carica di assessore ai Beni culturali per la Regione Siciliana, oltre al ruolo di professore di Paletnologia presso l’Università degli Studi Suor Orsola Benincasa di Napoli.
Continua a leggere su Wilkipedia.