La Fornace Penna

Poco a est di Sampieri sorge l’ex Fornace Penna, imponente struttura che si affaccia sul mare blu cobalto della Sicilia più meridionale.
La Fornace Penna è un monumento di archeologia industriale, situata all’estremità Est della spiaggia di Sampieri, in contrada Pisciotto nel territorio del Comune di Scicli, in provincia di Ragusa.

La struttura della fornace è visibile da tutto il territorio di Sampieri rendendo il panorama  molto bello e unico, quasi romantico.  

Fornace Penna (foto Lorenzo Iachininoto)
Fornace Penna (foto Lorenzo Iachininoto)

E’ diventata un simbolo

Già bellissima di suo, la Fornace Penna dona al paesaggio un fascino unico: è’ uno spettacolo insieme spettrale e affascinante, una struttura architettonica simile ad una cattedrale, costruita sugli scogli per facilitare il carico e scarico dei mattoni di argilla che venivano trasportati via mare.
Realizzato tra il 1909 ed il 1912, lo stabilimento produceva laterizi che venivano esportati in molti paesi mediterranei: gran parte di Tripoli (Libia), dopo la guerra del 1911, fu costruita con le sue produzioni. La cessazione dell’attività dello stabilimento avvenne durante la notte del 26 gennaio 1924, a causa di un incendio doloso che lo distrusse in poche ore. A testimonianza di quel passato produttivo sono rimasti solo dei ruderi frutto dell’incendio e del passare inesorabile del tempo.

Montalbano
Montalbano alla Fornace Penna- Sampieri

Un pezzo della skyline della costa ragusana, più volte sfondo e location di film e fiction.
E’ raggiungibile a piedi dalla spiaggia di Sampieri e dalla spiaggia di Marina di Modica attraverso un sentiero sterrato. Esiste anche una breve stradina sterrata che congiunge la scogliera dove si trova l’edificio con la strada statale.

Un vero e proprio monumento dell’età industriale, a ridosso del mare, con un’atmosfera davvero unica e suggestiva. L’orario migliore per visitarla è senz’altro all’alba e al tramonto, quando la luce del sole indora la pietra calcarea che la costituisce. Purtroppo di sera l’edifico non è illuminato, ma è uno spettacolo vedere la sua silhouette  quando c’è la luna piena che sorge e si erge proprio alle spalle della fornace.


La Fornace Penna, che gli abitanti del luogo chiamano affettuosamente “O Pisciuottu” (dal nome della contrada in cui si trova) è stata da sempre al centro di grandi polemiche e dibattiti riguardo ad un possibile restauro, per il mantenimento e la destinazione d’uso di questo monumento che ha portato ad un nulla di fatto.

Negli ultimi anni, grazie anche al fascino delle sue rovine, la Fornace Penna è stata utilizzata come set cinematografico nello sceneggiato televisivo de “Il Commissario Montalbano” e riconosciuta dal grande pubblico come  la Mannara“.

La Fornace, come già detto, è in rovina e le condizioni di conservazione pessime rendono urgenti e irrimandabili dei lavori per salvarla da un inesorabile e rovinoso crollo che porterebbe la collettività locale e non a perdere un gioiello raro in Italia_  Vittorio Sgarbi addirittura, in occasione di una sua visita, arrivò a  definirla “una basilica laica in riva al mare”.
Sarebbe veramente un luogo da ripristinare e ridonare alla collettività. Sarebbe meraviglioso se venisse recuperato come centro culturale, la  location ideale per eventi culturali all’aperto, rassegne, concerti jazz…
Di seguito un video eseguito grazie all’ausilio di un drone, che da la consapevolezza della superba bellezza del sito appena descritto.
Buona Visione